Il volontariato non si ferma: si organizza e si trasforma.
È il caso dell’associazione Si Teverola Odv, da anni un importante punto di riferimento per la crescita culturale e solidale del territorio. Con il suo presidente Antonio Zacchia si è distinta per l’organizzazione di numerose iniziative culturali come festival, mostre, premi letterari e di poesia, contest fotografici.
Sede dell’associazione è il vecchio studio fotografico di Antonio, un piccolo gioiellino culturale, con pareti addobbate da bellissime foto e bellissimi dipinti che l’associazione ha conservato in anni di attività e di concorsi artistici. Qui, da qualche mese, accanto a una cospicua raccolta di libri che l’associazione vorrebbe destinare a una biblioteca comunale, i volontari hanno disposto scatole e cassette di generi alimentari di prima necessità.
Con la crisi economica dovuta alla pandemia, il territorio sta pagando un prezzo altissimo. Molti sono i nuovi poveri, tanti i bisogni invasi. Grazie a una convenzione con il Banco Alimentare, l’associazione si è organizzata per offrire alle persone in difficoltà un aiuto concreto.
Così a dicembre 2020 è partita la distribuzione di pacchi alimentari e generi di prima necessità a circa settanta famiglie del territorio. Con Antonio e gli altri volontari dell’associazione, hanno preso parte alla prima distribuzione anche Pasquale, Maria, Aurora, Amira. Sono i giovani operatori del Servizio Civile Universale promosso dal CSV Asso.Vo.Ce. Sin dalle prime fasi dell’emergenza sanitaria hanno consegnato spese e farmaci a cittadini in isolamento domiciliare, hanno messo a disposizione mascherine e saturimetri a chiunque ne avesse bisogno, hanno distribuito giochi ai bambini, attraverso il “Telefono amico” hanno offerto assistenza gratuita agli anziani e alle persone più fragili.
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