Vivere l’adolescenza e la gioventù in un territorio che era il fiore all’occhiello della provincia di Caserta. Lasciarlo per poi ritornare, ma ritrovarlo devastato da criminalità, inquinamento, droga e prostituzione.
Questa è la storia di Candida, donna, mamma, volontaria dell’Associazione A.R.CA.
Da oltre vent’anni con l’Associazione Risanamento Castel Volturno continua a credere nel sogno di risanare il territorio per riportarlo alla bellezza di un tempo.
Prima con denunce e manifestazioni. Poi con progetti per la promozione della legalità e per la valorizzazione dell’ambiente. Oggi dedicando un po’ del proprio tempo a bambini e ragazzi del territorio.
Dal 2004, quando l’associazione è una delle prime compagini a ricevere in affidamento un bene confiscato alla criminalità organizzata, decine e decine di bambini e ragazzi del territorio hanno trovato un’alternativa alla strada: quotidianamente partecipano a percorsi di supporto scolastico, laboratori e attività ludico-ricreative.
L’associazione nel 2019, ha festeggiato i primi venti anni di attività, ma Candida, insieme a Elena, Antonella, Pina, Vania, Adele e le altre volontarie che animano l’associazione, non hanno mai smesso di investire le proprie energie sul territorio e di sognare una Castel Volturno diversa.
A volte sembra un’utopia, ma come dice Candida: “Se non sei tu in prima persona ad attivarti per cambiare il territorio, come puoi pretendere che lo facciano gli altri al posto tuo?”